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Anno XIII, Numero 2 - 15 febbraio 2010
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In questo numero:

** NOTIZIE DALLA LETTERATURA

** RECENSIONE DALLA LETTERATURA

** CONGRESSO ISICO A MILANO

** LINK UTILI

** LA CITAZIONE

NOTIZIE DALLA LETTERATURA a cura di Alessandra Negrini
+ LA GESTIONE DEL TEMPO È LA VERA CAUSA DELL'ECCESSO DI ESAMI RADIOLOGICI?
Chou, Lancet, 2009

Un eminente chirurgo vertebrale ha telefonato alla redazione di Back Letter e ha commentato un articolo che era stato appena pubblicato sull'inutilità di esami radiologici precoci in pazienti con dolore acuto o subacuto.
"Da anni sono un fautore di una prescrizione di immagini radiologiche secondo le indicazioni evidence-based e concordo con quello che viene scritto sull'articolo", ha affermato il chirurgo, " ma l'articolo non menziona uno dei motivi principali dell'eccesso di immagini diagnostiche nell'economia medica odierna: il tempo. Oggi vedrò 20 pazienti, e dedicherò a ciascuno circa 20 minuti. Di questi 20, 3 o 4 vorranno assolutamente radiografie o risonanze magnetiche. Spenderò 3 o 4 minuti a spiegare a questi pazienti perché non dovrebbero farle, ma se continueranno a insistere accetterò le loro richieste. Da precedenti esperienze so bene che una discussione più lunga richiederebbe da 30 a 45 minuti, con il paziente che torna a casa arrabbiato e insoddisfatto. Se dedicassi comunque a questi pazienti il tempo necessario per la discussione, accumulerei un ritardo notevole. Se proprio vuole sapere la verità, penso che questo sia il motivo principale per cui si prescrivono troppi esami radiologici: al giorno d'oggi nel sistema medico, il tempo è denaro".


+ IL CERVELLO CHE SOFFRE
Bakker, Spine, 2009

Si chiede spesso agli operatori sanitari di esprimere un parere riguardo al ruolo del carico vertebrale - in particolare il carico sul lavoro - nello sviluppo del mal di schiena.
Una serie di revisioni sistematiche condotte in passato ha concluso che il lavoro pesante, piegare la schiena e ruotarla, le vibrazioni del corpo e altri stress fisici rappresentano fattori di rischio per lo sviluppo di mal di schiena.
Una nuova revisione realizzata in Olanda ha concluso invece che gli studi di alta qualità offrono risposte contraddittorie. Per esempio, su 12 studi inclusi nella revisione, solo 5 hanno confermato un'associazione statisticamente significativa tra lavoro fisico pesante e lombalgia. Anche le relazioni tra vibrazioni e lombalgia sono contraddittorie.
Per esempio, su 12 studi inclusi nella revisione, solo 5 hanno confermato un'associazione statisticamente significativa tra lavoro fisico pesante e lombalgia. Anche le relazioni tra vibrazioni e lombalgia sono contraddittorie.
Le uniche evidenze certe sono che lo sport o gli esercizi effettuati nel tempo libero, la posizione prolungata in piedi o il cammino prolungato non sono associati a lombalgia.
Bakker conclude: "Siamo del tutto certi che non esista un fattore singolo responsabile dell'insorgenza del mal di schiena."


REVISIONE DALLA LETTERATURA a cura di Salvatore Atanasio

+ Esercizi specifici eseguiti nel periodo di svezzamento dal corsetto possono evitare delle perdite di correzione nei pazienti affetti da scoliosi idiopatica adolescenziale. Vincitore del premio SOSORT del 2008 per la migliore dissertazione clinica.
Zaina F, Negrini S, Atanasio S, Fusco C, Romano M, Negrini A (ISICO, Milano). Scoliosis 2009: 4(8) e Disabil Rehabil. 2008;30(10): 772-85. Review
Da http://www.gss.it/news/doc/FEBBRAIO_2010.pdf

Ancora una volta siamo qui a dimostrare, con dati scientifici, l'efficacia degli esercizi specifici per la scoliosi. E ce n'è bisogno se è vero come è vero che da più parti, anche in centri di riferimento per la cura di questa patologia, si continua a dire che "la ginnastica non serve a niente".
In questo studio si è posta l'attenzione sulla perdita di correzione che si realizza nell'ultima fase di svezzamento dal corsetto. Una sorta di "rimbalzo" che può essere quasi completamente evitato da un programma specifico di esercizi, mentre i gruppi che non hanno fatto gli esericizi hanno avuto una perdita di tre e quattro gradi, statisticamente significativa.
I dati ci sono, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...


VI C O N G R E S S O I S I C O R&R 2010
ISCRIZIONI RIDOTTE ENTRO IL 20 FEBBRAIO
Si svolgerà a MILANO, il 20 MARZO 2010, il VI CONGRESSO ISICO "R&R 2010 - RACHIDE E RIABILITAZIONE MULTIDISCIPLINARE", organizzato in collaborazione con il GSS. E' un evento classico da non perdere per tutti gli operatori che si occupano di prevenzione e di disabilità di origine vertebrale.
IMPORTANTE: gli abbonati alle GSS NEWS beneficiano dello sconto concesso alle Società Patrocinanti (Euro 152 invece di Euro 190) per le iscrizioni entro il 20 febbraio 2010.

Programma scientifico, modalità di iscrizione e informazioni alla pagina: http://www.isico.it/rer2010
Informazioni presso la segreteria del Congresso: tel. 320.8144339 (ore 10-16) - fax 02.93661376
e-mail: congresso@isico.it


LINK UTILI
+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/1387
Chi sta bene cura meglio: il tuo dottore come sta?


+ http://www.isico.it/blog/?page_id=40
Il Blog Scoliosi è una iniziativa aperta a tutti, in particolare ai pazienti, ai loro amici, ai loro familiari, per discutere e confrontarsi in libertà nella "piazza" di Internet. Una lettura molto utile anche per i medici e i tecnici che curano la scoliosi.


LA CITAZIONE
"Un giorno senza sorriso non è che un giorno perso" (Charlie Caplin)

PERCHE' ASSOCIARSI AL GSS
+ Accresce le competenze e promuove il progresso professionale (www.gss.it/associa.htm)
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+ Consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più qualificate riviste scientifiche a livello internazionale (www.gss.it/fonti.htm).

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Il Gruppo di Studio della Scoliosi e delle patologie vertebrali e' un'associazione scientifica no-profit.
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