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In questo numero:
** NOTIZIE DALLA LETTERATURA
** REVISIONE DALLA LETTERATURA
** VII CONGRESSO ISICO R&R 2011
** PROGRAMMA GSS 2011
** LINK UTILI
** LA CITAZIONE
** AUGURI
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NOTIZIE DALLA LETTERATURA a cura di Alessandra Negrini
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+ UNA RISATA E’ LA MIGLIOR MEDICINA?
Berk, Experimental Biology, 2010
Berk conclude in uno studio appena pubblicato che una risata gioiosa ha lo stesso effetto sul corpo dell’esercizio fisico. Migliora l’umore, riduce gli ormoni dello stress, potenzia l’attività immunologica, aumenta il colesterolo buono, abbassa il colesterolo cattivo e la pressione sanguigna.
"Iniziamo solo adesso a renderci conto quanto i comportamenti e le emozioni della vita quotidiana modulino il nostro corpo in diversi modi," afferma Berk. "Più evidenze raccogliamo, più rimango stupito dalle interrelazioni tra risate e risposte del corpo,"
E’ interessante notare che, malgrado sia un elemento comune della vita, la risata non sia mai stata studiata come trattamento per il mal di schiena. Potrebbe risultare una terapia sostanzialmente positiva, non fosse altro che perché distrae.
+ QUALI SONO I FATTORI DI RISCHIO PIÙ IMPORTANTI PER LO SVILUPPO DELLA LOMBALGIA CRONICA?
Chou, JAMA, 2010
Quando la lombalgia acuta minaccia di cronicizzarsi, nella medicina moderna c’è la tendenza riflessa a cercare con svariati test diagnostici quelle anomalie anatomiche che potrebbero spiegare i sintomi persistenti. Solitamente segue una cascata di trattamenti con obiettivi anatomici specifici.
In realtà, i fattori di rischio chiave per lo sviluppo di lombalgia cronica disabilitante non hanno una relazione chiara con le anomalie specifiche del rachide lombare.
In base a una revisione sistematica accurata con meta-analisi condotta di recente da Chou, i predittori più importanti di sintomi disabilitanti cronici sono comportamenti maladattivi rispetto al dolore, segni non organici, danni funzionali, comorbidità psichiatriche e la condizione di salute generale.
Identificando precocemente le persone che presentano questi fattori di rischio, potremmo riuscire a intervenire per modificare questo decorso.
Il modo migliore per identificare questi fattori è una valutazione accurata dei fattori di rischio psicosociale alla ricerca di bandiere gialle, e non una ricerca estensiva della patologia anatomica.
I pazienti che presentano questi fattori di rischio hanno maggiori probabilità di rispondere a counseling, terapia cognitivo comportamentale e programmi di esercizi piuttosto che a iniezioni, tecniche di terapia del dolore e chirurgia lombare.
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REVISIONE DALLA LETTERATURA a cura di Fabio Zaina
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+ PREVISIONE DI LOMBALGIA NEGLI ALUNNI
Gareth TJ et al. (Chesterfield, UK). Artritis & Reumatism 2009:61(10):1359-1366
Da "Revisione della Letteratura - GSS 1/2010"
La lombalgia cronica, e più in generale le rachialgie croniche nei bambini e nei ragazzi rappresentano un problema emergente.
In questo lavoro si evidenziano due aspetti interessanti: il primo è che la lombalgia cronica, o forse in questo caso potremmo definirla "persistente", è piuttosto frequente nei ragazzini.
La seconda, che la persistenza dei dolori dipende da cause sia fisiche che psicologiche, e tra quelle psicologiche le più importanti sono quelle relazionali. Fino a poco tempo fa si pensava che la lombalgia in questa fascia di età fosse il segno di un’importante patologia soggiacente,
ma i dati più recenti smentiscono questa teoria. E a quanto pare i bambini lombalgici non sono molto diversi dagli adulti, che si portano dietro nella gran parte dei casi anche importanti disagi psicologici, tipici della sindrome bio-psico-sociale.
Mi domando: il mal di pancia di cui tutti qualche volta abbiamo sofferto quando a scuola ci attendeva una verifica o una interrogazione per la quale eravamo impreparati, oppure un bulletto che ci dava fastidio, sta per essere sostituito dalla lombalgia?
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VII C O N G R E S S O I S I C O R&R 2011
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+ http://www.isico.it/rer2011/default.htm
Si svolgerà a MILANO, il 26 MARZO 2011, il VII CONGRESSO ISICO R&R 2011 "RACHIDE E RIABILITAZIONE MULTIDISCIPLINARE: EVIDENCE BASED MEETING" Giunto alla VII edizione, è un appuntamento fisso in Italia per chi si occupa, a livello diagnostico, terapeutico o preventivo, di riabilitazione delle disabilità che hanno origine da problemi della colonna vertebrale, ed il parterre degli invitati è di livello mondiale.
IMPORTANTE - Gli abbonati alle GSSNews beneficiano della quota ridotta:
Euro 150 invece di 190, per le iscrizioni entro il 26 febbraio 2011.
Programma scientifico, modalità di iscrizione e informazioni alla pagina:
http://www.isico.it/rer2011/default.htm
Informazioni presso la segreteria del Congresso: tel. 320.8144339 (ore 10-16) - fax 02.93661376 - e-mail: congresso@isico.it
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PROGRAMMA GSS 2011: PERCHE’ ASSOCIARSI
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+ http://www.gss.it/pdf/depliant_2011.pdf
Oggi su internet troviamo tante informazioni, ma spesso di scarso e
discutibile contenuto scientifico. Il GSS offre un aggiornamento scientifico
interdisciplinare di alto livello, con la garanzia di un'informazione
selezionata e di qualità.
Il GSS consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre
il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più
qualificate riviste scientifiche a livello internazionale.
Il GSS accresce le competenze e promuove il progresso professionale
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LINK UTILI
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+ http://www.partecipasalute.it/cms_2/node/918
Lo stile di vita non si può cambiare. O sì?
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LA CITAZIONE
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"Non basta prevedere la malattia per guarirla, occorre insegnare la salute per conservarla." (Ippocrate)
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AUGURI
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A tutti i Soci i migliori auguri di un lieto Natale e di un sereno 2011!
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PERCHE' ASSOCIARSI AL GSS
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+ Accresce le competenze e promuove il progresso professionale (www.gss.it/associa.htm)
+ Offre un aggiornamento continuo e di alta qualità nel settore delle patologie vertebrali (www.gss.it/attivita.htm)
+ Consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più qualificate riviste scientifiche a livello internazionale (www.gss.it/fonti.htm).
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QUALCHE CHIARIMENTO
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