MEGLIO UN MEDICO SICURO DI SÉ O UNO CAUTO?
Kahneman D, Thinking, Fast and Slow, 2011
I pazienti spesso preferiscono i medici molto sicuri delle proprie opinioni diagnostiche e intuitive.
Al contrario, il premio Nobel Daniel Kahneman ritiene che sia proprio il riconoscimento obiettivo delle proprie incertezze ad essere alla base della razionalità. Soprattutto nel campo della colonna vertebrale, nel quale l'80-90% dei casi non può essere supportato da una diagnosi precisa, sono preferibili specialisti che non abbiano timore nell'ammettere incertezze e perplessità.
La maggior parte delle diagnosi più comuni, quali le patologie degenerative del disco e i problemi dell'articolazione sacro-iliaca, sono solamente delle stime che non possono essere confermate da test diagnostici validati. Anche in presenza di alcune condizioni specifiche come la sciatalgia conseguente da ernia del disco, la stenosi spinale con claudicatio neurogena e la spondilolistesi degenerativa, la prima impressione potrebbe non essere quella giusta.