LE INFORMAZIONI DATE AI PAZIENTI NON SUPERANO L'ESAME
Eltorai AEM, Spine, 2016
Secondo uno studio recente, la maggior parte delle informazioni che si possono trovare sui siti internet di società che si occupano del trattamento della colonna vertebrale va ben oltre la capacità di comprensione del lettore medio. In altre parole, la maggior parte dei pazienti o dei potenziali pazienti non traggono beneficio da queste offerte educative online.
Alla luce dei cambiamenti che stanno avvenendo in medicina, con il passaggio da un processo decisionale incentrato sul medico ad uno condiviso con il paziente, la bassa leggibilità delle informazioni online diventa un problema di grande rilievo.
I ricercatori della Brown University hanno condotto uno studio sulla leggibilità dei materiali educativi messi a disposizione dei pazienti sui siti della North American Spine Society (NASS), della American Association of Neurological Surgeons (AANS) e della American Academy of Orthopaedic Surgeons. L’analisi è stata condotta utilizzando il metodo Flesch-Kinkaid, il quale analizza la leggibilità sulla base della lunghezza delle parole e delle frasi. Si tratta di uno strumento di misura imperfetto, ma non ne esistono ancora di migliori.
Gli esperti in alfabetismo in ambito medico suggeriscono di utilizzare un linguaggio di quinto o sesto grado di livello di lettura (corrispondente alla scuola primaria).
Dallo studio condotto è emerso che il grado medio del materiale informativo della dell’American Academy of Orthopaedic Surgeons era di 9.2, quello della NASS di 11.5 e quello della AANS di 11.8 (questi ultimi due corrispondenti al diploma superiore).
Nonostante circa l’85-90% degli adulti statunitensi abbia un diploma di scuola superiore, molti di loro non possiedono le capacità di lettura tipiche di quel livello educativo.