Il dorso curvo o ipercifosi

Il dorso curvo o ipercifosi

Risponde alle domande il Dott. Stefano Negrini
Responsabile della Segreteria Scientifica

 

La scoliosi è una malattia di origine genetica, senza relazioni con le posizioni che i bambini assumono per esempio a scuola. Ma allora le posizioni scorrette non sono un problema?

Le posizioni scorrette sono un problema: lo sono per il mal di schiena ma anche, durante la crescita, per il dorso curvo, tecnicamente chiamato ipercifosi, un’accentuazione della normale curvatura che tutti noi abbiamo alla colonna vista di profilo a livello del torace. In caso di dorso curvo la curvatura risulta accentuata. L'assunzione di una postura scorretta in età evolutiva può essere particolarmente importante se mantenuta a lungo, perché la curva che avremo acquisito a fine crescita ce la terremo per il resto della nostra vita.

Il dorso curvo a cosa è dovuto?

Nella maggior parte dei casi è una postura scorretta, spesso anche qui di origine familiare, che però può essere corretta con facilità durante la crescita. Non è detto che se il papà ed il nonno hanno un antiestetico dorso curvo, e di conseguenza spesso anche mal di schiena e male al collo, anche il figlio lo debba avere: si può migliorare con il passare delle generazioni. In altri casi, ci può essere un problema di crescita delle vertebre, che si chiama osteocondrosi, od osteocondrite, o morbo di Scheuermann: le vertebre invece di crescere come dei cubetti, diventano dei cunei e questo facilita l’incurvamento in avanti. Cuneizzandosi, la vertebra continua ad essere sempre più schiacciata anteriormente, e questo rende progressivamente sempre più difficile una crescita corretta. In questi casi si deve spingere da dietro, aprire lo spazio anteriormente per "dare aria" ai nuclei di accrescimento e consentire una crescita corretta.

E questo problema di crescita, l’osteocondrosi, dà come effetto solo il dorso curvo?

No, quasi sempre ci sono anche dolori in mezzo alle scapole, che sono particolarmente importanti in caso di contemporanea presenza di incurvamento: in questo caso è necessario andare al più presto dal medico specialista di colonna vertebrale che non è chi si occupa solo saltuariamente di questi problemi, ma chi li visita regolarmente ed ha un’adeguata esperienza. Non tutti i fisiatri o gli ortopedici vanno bene. Comunque il vostro medico o pediatra di famiglia, cui è bene rivolgersi sempre e comunque in prima battuta, saprà consigliarvi.

Quando c’è il dorso curvo, il medico che cosa fa?

Si prendono delle misurazioni durante la visita che consentono di ridurre al minimo le radiazioni che si prenderebbero ripetendo invece continuamente le radiografie. Tenendo inoltre conto che in caso di dorso curvo le misurazioni di superficie sono spesso molto più affidabili per quello che è il problema spesso principale per il paziente: quello estetico.

L’accentuazione della lordosi, l’iperlordosi, è un problema?

Negli anni la lordosi è stata demonizzata, come causa di tutti i dolori lombari. Non è assolutamente vero: certamente un’iperlordosi, come una ipolordorsi (cioè un’accentuazione o una riduzione delle curve) sono dannose: altrettanto certamente però in età evolutiva è più importante la cifosi. A parte l’aspetto estetico, peraltro ricercato dalla donna tramite l’uso dei tacchi, che aumentano la lordosi e danno una caratteristica postura, è importante infatti sapere che la cifosi è la curva rigida, mentre le due lordosi, a livello del collo e lombare, sono mobili e compensano proprio la cifosi. Quindi in età adulta l’iperlordosi è spesso la conseguenza dell’ipercifosi e della postura del bacino, più che essere un problema in sé.

E le radiografie si misurano?

Assolutamente sì, ed è un rapido test per capire se si è capitati dal medico esperto di colonna, che misurerà sempre le radiografie in caso di ipercifosi.

 

 

 

Ultimo aggiornamento: 28/4/2006
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