L'UTILIZZO DEI VIDEOGIOCHI NELLA TERAPIA CON ESERCIZI PER LA SCOLIOSI
Saraph V, Scoliosis Spinal Disorders, 2016
Un piccolo studio condotto su 8 ragazze con scoliosi idiopatica adolescenziale è andato ad indagare per la prima volta il possibile contributo dei videogiochi nell'esecuzione degli esercizi fisioterapici specifici per la scoliosi (PSSE).
L'obiettivo di questo strumento, chiamato fisiogame, è di migliorare sia l'aderenza dei ragazzi alla terapia con esercizi incrementando la motivazione, sia la precisione con la quale i ragazzi la eseguono tramite un'auto-valutazione. Fisiogame è in grado, tramite un controller di gioco interattivo 3D, di tracciare la posizione dell'arto in azione e di dare un feedback diretto fermando il gioco se l'arto lascia lo spazio 3D scelto per assicurare la posizione corretta secondo il metodo Schroth.
Le ragazze incluse nello studio sono state trattate secondo le linee guida SOSORT: hanno indossato il corsetto Cheneau a tempo pieno ed eseguito due esercizi Schroth standardizzati con il sussidio del Fisiogame ogni giorno per 6 mesi.
Il tempo dedicato dalle ragazze agli esercizi è diminuito con il passare dei mesi da una media di 79 minuti ad una di 52 minuti al giorno. La percentuale di tempo di gioco effettivo (con l'arto nella giusta posizione) è aumentata con il passare dei mesi dal 73% all'83% del tempo totale e i colpi riusciti al secondo da 0.33 a 0.56.
Gli autori hanno concluso che il miglioramento visto nell'esecuzione degli esercizi è dovuto primariamente al feedback diretto dato durante il gioco. Inoltre, registrando il tempo di esecuzione del gioco, questo strumento è in grado di registrare la differenza tra il tempo di allenamento prescritto e quello effettivo, migliorando così la gestione della terapia con esercizi.