Il materiale scientifico presentato sul sito è indirizzato ai medici e ai tecnici che trattano le patologie vertebrali. Per i pazienti le informazioni mediche disponibili in queste pagine sono solo ad uso educativo e non sono sostitutive di un parere medico o tecnico professionale. |
GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS GSS News Anno XI, Numero 1 – 31 gennaio 2008 GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS*GSS -------- Il GSS – Gruppo di Studio della Scoliosi e delle patologie vertebrali - rispetta la vostra privacy! La lista degli iscritti e' strettamente riservata e non verra' mai fornita a terzi. Se non volete piu' ricevere le News, trovate piu' avanti le istruzioni per la rinuncia -------- _________________________ In questo numero: ** IN BREVE DALLA LETTERATURA ** IN BREVE DA SOSORT 2007 (BOSTON) ** CONGRESSO R&R 2008 ** COMUNICATO STAMPA ISICO ** LINK UTILI ** LA CITAZIONE =================================================== I N B R E V E D A L L A L E T T E R A T U R A a cura di Stefano Negrini =================================================== + ESERCIZI DI RAFFORZAMENTO DEL TRONCO PER LA LOMBALGIA CRONICA Slade SC e al., JMPT 2006 http://www.gss.it/fascicoli/fascicoli.asp?ref=F200703 Rinforzare non è certamente stabilizzare. Purtroppo questa impropria equazione resiste alle intemperie del tempo proprio da quando il concetto era quello del "corsetto muscolare". In realtà nessun muscolo potrà mai fare un corsetto. Il muscolo non "tira", non "spinge", non "blocca" da solo: quindi anche un muscolo "tonico" (?), meglio forte, non sostiene di per sé. I muscoli continuano ad essere lì, ad essere gli stessi anche quando dormiamo: in quel momento (non essendo cavalli) non riusciamo però a sostenere la colonna. Se fosse vero che bastano i muscoli forti per fare un "corsetto muscolare", allora una volta fatto dovremmo sostenerci anche quando siamo totalmente rilassati. Ma non è così. Il concetto di stabilizzazione è un concetto neuromotorio, in cui il muscolo è uno "stupido effettore", mentre l’ "intelligente esecutore" sta altrove, è il sistema motorio, che non è tanto intelligente perché è automatico. Quindi, stabilizzare non è rinforzare. Ciò non toglie che questo articolo dimostri che rinforzare serve, come al solito soprattutto nella cronicità. + GLI ESPERTI DEFINISCONO COME DEVONO ESSERE GLI ESERCIZI PER LA SCOLIOSI Weiss HR e al., Scoliosis 2006,1:6 http://www.gss.it/fascicoli/fascicoli.asp?ref=F200703 http://www.scoliosisjournal.com/content/pdf/1748-7161-1-6.pdf E finalmente abbiamo un gruppo di esperti anche in questo settore! Una delle principali novità di questi ultimi anni per chi si occupa di trattamento conservativo (io preferisco dire riabilitativo) della scoliosi è indubbiamente stata la nascita della Società Internazionale di ricerca di riferimento del settore, SOSORT - Society On Scoliosis Orthopaedic and Rehabilitation Treatment – www.sosort.org. Questa società si affianca oggi a pieno titolo alla Società omologa dei chirurghi vertebrali, la "mitica" SRS (Scoliosis Research Society) nata molti anni prima, in tempi in cui i chirurghi ortopedici vertebrali si occupavano a pieno titolo anche del trattamento riabilitativo: oggi è così solo in minima parte, e sta nascendo sempre più in giro per il mondo una nuova figura professionale specialistica, totalmente dedicata alla riabilitazione attraverso corsetti ed esercizi, laddove appropriato. SOSORT raduna alcuni tra questi professionisti maggiormente dediti alla ricerca, ed offre una arena internazionale di confronto oggi assolutamente indispensabile. In questo contesto SOSORT ha deciso di dedicare i propri sforzi iniziali allo sviluppo di appositi Consensi sugli elementi chiave del trattamento conservativo e uno dei primi è stato dedicato agli esercizi per scoliosi, intesi come "trattamento libero", ossia senza l’uso di corsetti. Questo è il risultato del loro lavoro, sicuramente molto interessante. L’autocorrezione prevale su tutto: la nostra scuola, che prevede un’autocorrezione attiva attraverso la muscolatura propria del rachide, e le altre, che prevedono un’autocorrezione ottenuta attraverso l’uso dei grandi muscoli del tronco e l’ausilio di posture degli arti. ====================================================== I N B R E V E D A S O S O R T 2 0 0 7 (B O S T O N) a cura di Salvatore Atanasio ====================================================== + www.scoliosisjournal.com Sezione dedicata alla rivista internazionale online "Scoliosis", con un breve riassunto in italiano e un link che permette di collegarsi direttamente agli articoli integrali in inglese. Gli articoli più interessanti verranno tradotti in italiano e diffusi attraverso i fascicoli del GSS (www.gss.it/fascicoli). – L’agopuntura nel trattamento della scoliosi Weiss HR e al., Scoliosis 2008, 3:4 http://www.scoliosisjournal.com/content/pdf/1748-7161-3-4.pdf Riuscire ad interagire con la deformità scoliotica con i mezzi propri della medicina tradizionale cinese, in primis l’agopuntura, era argomento che aveva stuzzicato non poco chi vi scrive. È quindi con entusiasmo e un po’ di invidia che vi segnalo lo studio del poliedrico Weiss che è riuscito nell’intento di valutare l’efficacia di questo antico mezzo terapeutico. Certo, i risultati sono solo "preliminari", come si usa dire in questi casi "ulteriori studi sono necessari" per confermare le sensazioni iniziali di una certa efficacia del trattamento in relazione alla rotazione superficiale e alla deviazione laterale delle curve meno gravi fra quelle prese in esame. Ma potrebbe essere stata aperta una nuova e affascinante strada da percorrere. - Importanza della correzione in corsetto e della compliance per il successo della terapia Landauer F, Hofstädter Th, Scoliosis 2007, 2(Suppl 1):S13 http://www.scoliosisjournal.com/content/pdf/1748-7161-2-S1-S13.pdf Ecco un interessante lavoro presentato al congresso SOSORT di Boston, lo scorso maggio. Cosa determina il successo del trattamento ortesico? Lo studio si propone di valutare tre componenti sicuramente importanti: la bravura, la competenza, l’abilità del tecnico ortopedico, la compliance (collaborazione) del paziente, e la correzione iniziale (al primo controllo radiografico, che spesso, in campo internazionale viene effettuato in corsetto). I risultati proposti dagli autori austriaci mostrano l’importanza della compliance e dell’entità della correzione iniziale nella determinazione del successo del trattamento, mentre la "mano" del tecnico ortopedico non sembra essere significativamente rilevante. Ciò indubbiamente contrasta con la nostra esperienza clinica. Infine: non è stato preso in considerazione un altro elemento di possibile successo/insuccesso, per noi fondamentale, la cinesiterapia. ====================================================== C O N G R E S S O ISICO "R&R 2 0 0 8" QUOTE RIDOTTE PER LE ISCRIZIONI ENTRO IL 15 FEBBRAIO ====================================================== + www.isico.it/rer2008 Proseguendo nel solco della prime tre edizioni, che hanno riscosso un grande successo (oltre 700 presenze nel 2007), fornendo ai partecipanti certezze derivanti da studi seri, si svolgerà a MILANO, il 15 MARZO 2008, il Congresso ISICO "R&R 2008 - Rachide e Riabilitazione Multidisciplinare: IV Evidence Based Medicine". E’ per i nostri Soci un evento da non perdere, un’occasione preziosa di aggiornamento e di crescita professionale. Per gli abbonati alle GSS NEWS (non soci GSS): QUOTE RIDOTTE PER LE ISCRIZIONI ENTRO IL 15 FEBBRAIO (EURO 150 INVECE DI 180). Programma scientifico e modalità di iscrizione alla pagina: www.isico.it/rer2008 ====================================================== C O M U N I C A T O S T A M P A I S I C O ====================================================== + http://www.isico.it/comunicati/comunicato.asp?id=32 Notizie dalla bibliografia internazionale a cura di ISICO, Istituto Scientifico Italiano Colonna vertebrale: - Il "Grande Fratello" della postura… Un giubbotto sensorizzato in grado inviare impulsi vibratori, è stato messo a punto da un’università canadese con lo scopo di avvisare chi lo indossa quando assume posizioni scorrette. - Incidenti in moto: quali protezioni per la colonna? Le varie protezioni utilizzate dai motociclisti per proteggersi in caso di caduta, devono essere studiate in modo integrato per proteggere dai rischi più gravi ma anche per facilitare le eventuali operazioni di pronto soccorso: le considerazioni di ricercatori appassionati sia di medicina che di motociclismo. ====================================================== L I N K U T I L I ====================================================== + http://www.corriere.it/salute/08_gennaio_05/video_lombalgia_cronica_17dbae80-bb71-11dc-b478-0003ba99c667.shtml Come gestire la lombalgia cronica. Intervista-video al Corriere Salute del Dott. Stefano Negrini, segretario scientifico del GSS. Chi ne soffre spesso si lascia prendere dallo sconforto. Ma il segreto è imparare a «capirla» . Anche l’esercizio fisico è fondamentale, a deve essere fatto nei modi e nelle dosi giuste. + http://www.partecipasalute.it/cms/?q=node/746 Esami radiologici sì, ma con criterio. Quali sono i rischi che si corrono. ===================================================== L A C I T A Z I O N E ===================================================== La vita è così breve, l'arte così lunga da apprendere. (Ippocrate) ===================================================== P E R C H E’ A S S O C I A R S I A L G S S ===================================================== + Accresce le competenze e promuove il progresso professionale (www.gss.it/associa.htm) + Offre un aggiornamento continuo e di alta qualità nel settore delle patologie vertebrali (www.gss.it/attivita.htm) + Consente un notevole risparmio di tempo e di denaro perché offre il servizio di selezionare e riassumere in italiano gli articoli delle più qualificate riviste scientifiche a livello internazionale (www.gss.it/aggiorn.htm). + Consente la lettura degli articoli pubblicati sulle riviste scientifiche internazionali sottoscritte dal GSS e la ricerca su temi specifici di carattere clinico, riabilitativo e preventivo (www.gss.it/servizi.htm) =================================================== Q U A L C H E C H I A R I M E N T O =================================================== -- Cos'e' il GSS? Il Gruppo di Studio della Scoliosi e delle patologie vertebrali e' un'associazione s cientifica no-profit. Per maggiori chiarimenti, vai alla pagina http://www.gss.it/gss.htm E' possibile iscriversi al GSS anche direttamente via Internet: vai alla pagina http://www.gss.it/scheda.htm -- Cosa sono le GSS News? Le GSS News (che state leggendo adesso) sono una pubblicazione mensile che viene GRATUITAMENTE inviata via e-mail a chiunque (Soci e non) ne fa richiesta. -- Cos'e' GSS Online? E' un insieme di servizi e iniziative offerti via Internet ai Soci del GSS. Per maggiori informazioni vai a http://www.gss.it/online/index.htm _________________________ * Vi invitiamo a distribuire liberamente le GSS News, senza alcuna modifica, a chiunque possa essere interessato. * E' possibile consultare i numeri arretrati delle News dalla pagina /gss/news/index.htm _________________________ Abbonamento/Rinuncia Per ricevere le GSS News, inviare una e-mail a: abbonami@gss.it Per non ricevere piu' le GSS News, inviare una e-mail a: rimuovi@gss.it ------------ Gruppo di Studio della Scoliosi e delle patologie vertebrali Casella postale 89 27029 Vigevano PV Tel./Fax 0381 23617 E-mail: gss@gss.it http://www.gss.it