La cifosi dorsale "normale": uno studio radiografico su 121 bambini "normali"
Estratto da: Boseker EH, Moe JH, Winter RN, Koop SE. Determination of "Normal" Thoracic Kyphosis: A Roentgenographic Study of 121 "Normal" Children. Journal of Pediatric Orthopaedics 2000: 20(6);796-8 (Referenze Bibliografiche n. 11)
La "vessata questio" della goniometria delle cifosi dagli esami radiografici non riceve un contributo esaustivo da questa pubblicazione, che pure parte con premesse metodologiche apparentemente rigorose.
La posizione a braccia orizzontali ad angolo retto, non assicura una visione normale del rachide dorsale e di conseguenza di quello lombare.
Quella con le braccia avanti basso, senza anteposizione delle spalle, assicurerebbe un riscontro più fisiologico.
Il vero problema però sta nella qualità delle teleradiografie in laterale che in più del 90% dei casi è assolutamente scadente, non solo in Italia, ma, a nostra conoscenza, come fenomeno Europeo.
La goniometria viene vanificata dall'impossibilità di misurare l'inclinazione delle vertebre ai passaggi cervico-dorsale, dorso-lombare e quello che è più grave al passaggio lombo-sacrale, dove alterazioni congenite delle cerniere vengono spesso misconosciute.
La situazione non è migliorata neppure con l'avvento delle radiografie digitali anche se in queste, con un'adeguata "pulizia" dell'immagine, potrebbero essere resi evidenti anche zone apparentemente non visibili.
Il problema a nostro avviso è prettamente culturale.
Non è ammissibile infatti alla luce delle moderne tecnologie, che vengano reiterate delle immagini teleradiografiche illeggibili in laterale, che comportano un'esposizione doppia del soggetto alle radiazioni rispetto a quelle in antero-posteriore proiezioni che spesso poi non sono state neppure richieste (unendo al danno la beffa!).